Dopo un buon avvio il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia soffre con le coperture, recuperando sul finale, e guarda già al futuro in Rally2.
Nonostante non sia arrivato un risultato di prestigio l’esperienza maturata al recente Rally Idrija, corso nel fine settimana, andrà indubbiamente ad arricchire l’esperienza di un Giovanni Trentin che continua a macinare chilometri sull’asfalto.
L’evento valevole per la massima serie nazionale, lo Slovenian Rally Championship, e per il FIA Central European Zone vedeva il giovane pilota di Montebelluna tornare al volante dell’Opel Corsa Rally4 di IK Sport, supportata da Lorenzon Racing e condivisa con Danilo Fappani.
Il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sempre sostenuto da Movisport, partiva con un ottimo passo sulla spettacolo del Sabato sera, chiusa in seconda posizione di classe.
Ma era l’avvio della Domenica a frenare la corsa del trevigiano, in affanno nel combattere contro un sottosterzo che non gli dava pace, archiviando il primo loop di speciali in settima posizione di classe ed in ventesima nella generale, ben lontano dal suo abituale standard.
“Sul primo e sul secondo giro della Domenica abbiamo sofferto un gran sottosterzo” – racconta Trentin – “e non riuscivamo a capire a che cosa fosse dovuto. Abbiamo rivoltato l’assetto della vettura ma i tempi non uscivano, fino a quando ci siamo resi conto che i nostri avversari montavano all’anteriore le sette più, a differenza delle nostre sette. Le cose sono poi cambiate.”
Individuato il bandolo della matassa, a due sole speciali dal termine, Trentin ritornava a vedere la luce, infilando un secondo ed un primo di classe sugli ultimi due impegni in programma.
Una doppietta significativa anche in chiave assoluta, tradotti in un ottavo ed in un quarto parziale al controllo stop, che gli consentivano di riportare in positivo l’ago della bilancia.
A conti fatti il quinto posto in classe 4 ed il dodicesimo assoluto vengono accolti positivamente.
“Peccato essere riusciti a capire il problema solamente sul finale della Domenica” – aggiunge Trentin – “perchè ci siamo resi conto che avremmo avuto il passo per lottare per la vittoria di classe e per una posizione prestigiosa nell’assoluta. Va bene, sbagliare la scelta di gomme ci sta ed anche questo fa esperienza. Siamo comunque soddisfatti del nostro comportamento. Grazie ad IK Sport ed a Lorenzon Racing per un’ottima vettura. Grazie a MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport, a Pirelli, a Sparco ed a tutti i partners che ci sostengono nel 2024.”
Con questo si chiude il trittico di eventi su asfalto di Trentin, già pronto a tornare sulla terra a fine Novembre per godersi la Toyota Yaris Rally2 di Step Five Motorsport, in occasione di un Rally Show Santa Domenica che nel 2023 lo vide sfiorare un incredibile colpaccio.
“Sono state tre gare molto importanti per me” – conclude Trentin – “perchè, essendo ravvicinate nel tempo, mi hanno permesso di crescere tanto sull’asfalto. Ora si tornerà sulla terra e non vedo l’ora di provare la Yaris Rally2. Conto i giorni sul calendario, sarà stupendo.”