Grazie al quarto posto al Brunello il portacolori di MT Racing ed ACI Team Italia, con i suoi diciotto anni, è il più giovane campione italiano nel terra di sempre.
Ha appena diciotto anni ma la maturità è già alla pari di un pilota ben più esperto, quella mostrata nella recente due giorni conclusa al Rally del Brunello.
Giovanni Trentin è il più giovane campione italiano della storia della massima serie tricolore per gli amanti delle strade bianche, il Campionato Italiano Rally Terra, al termine di un fine settimana che ha consacrato definitivamente il suo talento cristallino nei patri confini.
Il figlio d’arte da Montebelluna, affiancato da Alessandro Franco sulla Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally, partiva con il coltello tra i denti già dal Venerdì, firmando il suo primo scratch sulla “Radi 2” ed archiviando la prima giornata in seconda posizione assoluta, a 1”9 dalla vetta.
“Abbiamo spinto fin dal primo metro” – racconta Trentin – “cercando di mettere sotto pressione i nostri avversari diretti e, al termine della prima giornata, la classifica era a nostro favore. Abbiamo chiuso la prima frazione in seconda posizione, dietro al finlandese Korhola, mentre i nostri due diretti antagonisti erano alle spalle. Abbiamo accusato un piccolo problema con la fanaliera e, cercando di evitare ogni rischio, l’abbiamo portata a casa, gestendo la situazione.”
La ripartenza del Sabato portava in dote un importante colpo di scena e, grazie al ritiro di un Ciuffi al limite, il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sempre sostenuto da Movisport, poteva iniziare a tirare i remi in barca, accontentandosi di un passo più accorto.
Nonostante l’opportunità di vestire i panni del ragioniere la punta della scuderia di Follina, grazie al secondo parziale sulla “Cosona” due, manteneva la seconda piazza nella generale.
Trentin, conti alla mano, controllava il ritmo sugli ultimi impegni cronometrati, scendendo dal podio assoluto proprio sulla conclusiva “Castiglion del Bosco”, avviandosi verso la pedana d’arrivo finale con il titolo di campione italiano, assoluto e tra gli Under 25, con un nuovo record, suggellato grazie al quarto assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, al quale aggiungere il gradino più basso del podio tra le giovani promesse del domani in gara.
A chiudere il cerchio, su un’annata incredibile per il più giovane numero uno di sempre, anche il quasi certo sigillo nel Trofeo Pirelli Star Terra 4RM, attendendo l’ufficializzazione del titolo.
“Quando abbiamo visto che Ciuffi si era fermato abbiamo iniziato ad amministrare” – aggiunge Trentin – “perchè, a quel punto, sapevamo che ci bastava il quarto posto per poter fare nostro il Campionato Italiano Rally Terra. È stato bellissimo arrivare al traguardo con il titolo tra le mani, una grande emozione per tutti. Grazie ad Alessandro, al team Delta Rally, a MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport ed a tutti i partners che ci hanno permesso di arrivare fino a qui. Nonostante la minore esperienza degli avversari siamo riusciti a commettere meno errori di loro. Condividere tutto questo con mio padre e con tutta la mia famiglia non ha prezzo.”
