L’appuntamento tricolore del FIA World Rally Championship vedrà al via anche il giovane portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia.
Giovanni Trentin è pronto a timbrare il suo terzo cartellino di presenza nella massima serie planetaria, il FIA World Rally Championship, e lo farà in un’occasione a dir poco speciale, correndo in casa al prossimo Rally Italia Sardegna.
L’appuntamento tricolore del mondiale vedrà il pilota di Montebelluna tornare in campo con la Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally, affiancato per l’occasione dal pluricampione italiano Pietro Elia Ometto, pronto a mettere al servizio la sua lunga esperienza nel fine settimana.
Il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sempre supportato da Movisport, è pronto.
“Sarà la mia terza gara del mondiale” – racconta Trentin – “e si correrà in Italia. Solo a dirlo mi fa strano perchè non avrei mai pensato di arrivare al massimo livello possibile nel nostro ambiente e di farlo in così poco tempo. L’avere al mio fianco Pietro, abbiamo già condiviso quest’anno l’abitacolo insieme, sarà determinante perchè l’esperienza di un pluricampione italiano, insieme a Crugnola, mi permetterà di avere un grosso aiuto per affrontare il weekend.”
Si entrerà nel vivo del weekend sardo nella giornata di Venerdì 6 Giugno con il doppio passaggio su “Arzachena” (13,97 km), “Telti – Calangianus – Berchidda” (18,43 km) e su “Sa Conchedda” (27,95 km) per un totale di poco superiore ai centoventi chilometri di speciale.
Il giorno seguente, Sabato 7 Giugno, la sfida si sposterà sui due loop consecutivi a “Coiluna – Loelle” (21,18 km), “Lerno – Su Filigosu” (24,34 km) e “Tula – Erula” (15,28 km).
Il gran finale, Domenica 8 Giugno, porterà i concorrenti su “San Giacomo – Plebi” (25,19 km) e su “Porto San Paolo” (13,70 km), da ripetere per due passaggi in sequenza che andranno a completare un totale di oltre trecentoventi chilometri di tratti cronometrati.
“Mi aspetto delle strade insidiose, difficili” – aggiunge Trentin – “e credo che saranno anche più impegnative di quelle viste in Portogallo. L’obiettivo è quello di impegnarsi al massimo, di fare esperienza e di cercare di avvicinarci sempre di più al ritmo dei migliori. Bisogna sempre tenere bene a mente che è il mio primo anno qui ed anche il primo, a tempo pieno, su una Rally2. Grazie a tutti i partners che mi permettono di vivere questo sogno. Cercherò di non deluderli.”